Acrilico su tela
cm 100x120
La Gorgone più famosa, che, secondo alcune versioni del mito, era particolarmente odiata da Atena: sarebbe stata la dea, per punire Medusa che si era vantata di essere più bella di lei e di aver giaciuto con Poseidone, a trasformarle i capelli in serpenti, conservandole però lo splendido volto.
KRASER, Medusa
Kraser è tra gli esponenti più affermati e amati della street art contemporanea, grazie alla sua capacità di combinare armoniosamente elementi di arte classica con linguaggi visivi urbani. Sia i murales che le opere in studio trascendono i confini stilistici e ci conducono in un viaggio nel tempo. Con il suo stile unico, si distingue all'interno di un panorama artistico in continua evoluzione, ridefinendo il linguaggio visivo della street art e conquistando un posto di rilievo sia a livello nazionale che internazionale.
Il suo stile è influenzato da vari movimenti artistici, come la pittura classica, il surrealismo e l'astrazione. Kraser trae ispirazione dalla società contemporanea e dall'universo onirico, elementi che conferiscono alle sue opere un carattere onirico e surreale. Le sue creazioni sono pensate per suscitare emozioni, lasciando spazio all’interpretazione personale di chi le osserva. Un tratto distintivo del suo lavoro è la ricorrente presenza di lettering e graffiti utilizzati come un linguaggio visivo che attraversa gran parte della sua produzione artistica.
Dopo aver completato gli studi presso la scuola d'arte di Murcia, Spagna, si è trasferito a Milano dove risiede attualmente. Nel corso della sua carriera, Kraser ha partecipato a numerose esposizioni artistiche, fiere d’arte contemporanea e le sue opere sono state pubblicate in numerosi libri e riviste. Ha curato personalmente l’organizzazione di diversi festival di street art.